Grazie alle API di Google Vision quelli di Ente Photos hanno realizzato un sito bello, pratico e veloce per dimostrare cosa può essere in grado di vedere "un computer" quando caricate la vostra foto in cloud o su qualche social network.
Una volta che caricherete la foto infatti questa verrà analizzata automaticamente e vi dirà (in inglese) quello che riesce a capire e a vedere. Tutte queste informazioni possono essere prese automaticamente da tutte le foto che caricate in cloud su Google Photos o su altri cloud.
Non aspettatevi la perfezione chiaramente, ma la precisione con cui vengono visti alcuni particolari è impressionante, se poi aggiungiamo il fatto che con molta probabilità nei cloud viene anche sfruttato il riconoscimento facciale è tutto ancora un po' più inquietante :)
Il loro suggerimento è ovviamente quello di usare Ente Photos che è con crittografia zero-knowledge, il mio più in generale è quello di non usare cloud commerciali che vivono sull'analisi dei dati personali.
@skariko@lealternative grazie mille. ho trovato la doc ufficiale. mi chiedo se effettivamente sia più vantaggioso rispetto alla istanza nextcloud con Memories che ho già.. valuterò.. grazie